• Chi siamo
  • Video
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
  • Note legali
21 °c
Catania
  • Login
Le Culture
Nessun evento
  • Attualità
  • LifeStyle
  • Arte
    • Arti visive
    • Musicologia
  • Psicologia
  • Mente, corpo e spirito
  • Cultura
    • Mysteria
    • La Boa di Plutarco
  • Food Style
    • Sapori e Saperi
    • La Ricetta
  • Idee
    • Hi Tech
No Risultati
Vedi tutti i risultati
Le Culture
  • Attualità
  • LifeStyle
  • Arte
    • Arti visive
    • Musicologia
  • Psicologia
  • Mente, corpo e spirito
  • Cultura
    • Mysteria
    • La Boa di Plutarco
  • Food Style
    • Sapori e Saperi
    • La Ricetta
  • Idee
    • Hi Tech
No Risultati
Vedi tutti i risultati
Le Culture
No Risultati
Vedi tutti i risultati
Home Cultura Mysteria

Maschera e volto dello spiritualismo contemporaneo – Giornata di studi dedicata a Julius Evola

Alcuni degli argomenti trattati oggi tra Roma e Milano a cura del prof. Luca Siniscalco

Redazione di Redazione
Novembre 27, 2021
in Mysteria
Tempo di lettura: 4 minuti
0 0
A A
0
Maschera e volto dello spiritualismo contemporaneo – Giornata di studi dedicata a Julius Evola

Giulio Cesare Andrea Evola, meglio conosciuto come Julius Evola (Roma, 19 maggio 1898 – Roma, 11 giugno 1974), è stato un filosofo, pittore, poeta, scrittore, occultista ed esoterista italiano. Si occupò di arte, filosofia, storia, politica, esoterismo, religione, costume.

Colloquio con il prof. Luca Siniscalco.

Prendiamo spunto da alcuni fra gli argomenti che verranno trattati nella Giornata di Studi organizzata in occasione dei novant’anni della pubblicazione di Maschera e volto dello spiritualismo contemporaneo.

Evola e lo spiritualismo?
Questo è il tema centrale che attraversa l’intero Maschera e volto dello spiritualismo contemporaneo. Nell’opera del 1932 Evola smaschera, alla luce del pensiero di Tradizione e ricollegandosi al magistero di René Guénon, le forme di spiritualismo e religiosità che nel Novecento emergono in funzione antimaterialista, risultando tuttavia incapaci di evocare adeguatamente il sacro nella sua dimensione tradizionale. Il tema essenziale dell’opera è, quindi, la ricerca di un criterio di distinzione fra le scuole sapienziali “autentiche” e le pseudo-organizzazioni esoteriche, le forme di «seconda religiosità», per citare Oswald Spengler.

Per “spiritualismo” Evola intende tutte quelle tendenze antimaterialiste, tese all’indagine della dimensione misteriosa, enigmatica, miracolistica della realtà, di cui il nostro affronta la maschera – ossia la superficie esteriore, dai tratti spesso interessanti proprio per il carattere antipositivista e antirazionalista delle stesse – e il volto – il cuore oscuro, contraddittorio e insufficiente su di un piano realizzativo, in quanto prive di un autentico ricollegamento a una tradizione iniziatica e di una serie indagine “scientifica” – nel senso della Scienza dell’Io postulata dal Gruppo di Ur – della trascendenza. Ecco quindi una sistematica messa a punto volta a distinguere il positivo dal negativo, con la decostruzione delle vie fallaci e una positiva pars construens, per ricavare quanto di costruttivo può essere in esse rinvenuto e orientato in senso tradizionale. Spiritismo, metapsichica, parapsicologia, teosofia, antroposofia, “esoterismo cristiano”, misticismo, magia, psicanalisi, figure come Gurdjieff e Crowley vengono analizzate dalla lente evoliana e interpretate alla luce del paradigma tradizionale – nonché dell’esperienza che Evola ebbe personalmente di tali filoni esoterici. Oggi, come scrive Gianfranco de Turris nell’introduzione al volume, «Maschera e volto dello spiritualismo contemporaneo risulta essere un vero manuale per districarsi fra le mille offerte pseudospirituali oggi messe in vendita anche nella Rete, divenuta un vero “specchietto per le allodole”», nonché «una esplicita, chiara, netta, messa in guardia nei confronti dei pericoli spirituali cui l’uomo contemporaneo, del tutto inconsapevole (…) va incontro».

Evola e il primitivismo?
Per primitivismo s’intende quella tendenza moderna, un “mito illuministico” stando a Evola, che invoca un “ritorno alla natura”, concepita come la dimensione originaria dell’uomo, contrapposta alla civilizzazione. Tale posizione, dai tratti antimoderni, poggia su basi completamente diverse – persino antitetiche – rispetto a quelle evoliane: il culto della natura, della vita biologica e dell’irrazionalità dei primitivisti è in contrasto con il pensiero perennialista di Evola, incentrato sulla tensione verso la differenziazione, l’ultra-vita, la trascendenza, l’intuizione intellettuale sovrarazionale.

Il mito rousseauviano del “buon selvaggio”, che assume forme distinte nella nostra cultura e nell’immaginario collettivo, tratta ingenuamente la ricerca spirituale dell’uomo, postulandone l’origine naturale e ignorando il carattere trascendente della Rivelazione primordiale. Il primitivismo appare così come una fede – ecco perché Evola sceglie di parlarne in Maschera e volto –, come una visione che postula la fiducia – o speranza – nella materia, nella natura, nella biologia. E ci dice che, per realizzarci, dobbiamo ridurre la nostra esperienza alla pura dimensione naturalistica – la tesi opposta delle tradizioni ascetiche antimaterialiste. Postulare il carattere soltanto naturale dell’uomo, nel senso del primitivismo, significa edificare una spiritualità materialista paradossale. All’interno di questo paradigma avviene la riduzione monotonica dell’umano a puro soma. Il primitivismo non concepisce, infatti, ellenicamente, la natura come physis, come trascendenza immanente, bensì come natura naturata, natura morta, statica, sostanzialisticamente concepita.

Il tono religioso di certo ambientalismo contemporaneo rende la riflessione evoliana quanto mai attuale rispetto ai problemi teorici e spirituali che il primitivismo porta con sé.

Evola e la psicanalisi?
Evola fu duramente critico nei confronti della disciplina psicanalitica e, in particolare di Freud e Jung. Psicologia, psicoterapia e psicoanalisi, infatti, sono per Evolaforme epistemologiche e terapeutiche che si rivolgono esplicitamente alla dimensione della psyché (ψυχή), ravvisando in essa il centro della personalità – conscia e inconscia – dell’uomo. Rifacendosi all’antropologia tradizionale, Evola rifiuta invece questa prospettiva, ritenendo la psyché un grado ontologico mediano fra il sòma (σῶμα), il corpo, e il noùs (νοῦς), l’intelletto, lo spirito sovrarazionale, superpersonale e sovrasensibile che procede al di là della dialettica e delle antinomie della logica dualista. Una conoscenza autentica dovrebbe quindi affrontare le problematiche dell’uomo, tanto in senso speculativo quanto operativo, a partire dalla consapevolezza della pluralità dei gradi del reale e dalla concentrazione sulla dimensione noetica: la sfera dello Spirito. È qui che la psiche viene affinata, “in-formata” dal noùs. Obliando il noetico e rapportandosi esclusivamente allo psichico, la psicanalisi si macchia di riduzionismo antropologico: preclude all’uomo ogni possibilità di realizzazione interiore e interpreta ogni suo contrasto interno alla luce della sola dimensione dell’inconscio – ossia, in termini tradizionali, delle sfere infere e demoniache, sub-razionali, aliene a ogni possibilità di innalzamento iniziatico, permesso piuttosto dal solo grado di supercoscienza.

Se, pure, è possibile riconoscere alla psicoanalisi una certa efficacia terapeutica, questo non inficia, stando a Evola, il giudizio del tutto negativo che tale paradigma merita nei suoi aspetti teorici, antropologici ed epistemici, nella sua “filosofia della cultura” soprattutto. Ponendo l’uomo “malato” come “misura” antropologica, la psicoanalisi perde di vista il singolo nella sua condizione “normale”, ossia in quello stato di centratura interiore e di unità spirituale che il sapere tradizionale pone come “misura di tutte le cose”.

Ciò non toglie che vi siano numerosi indizi per problematizzare ulteriormente la questione, tanto da riscontrare, come alcuni hanno fatto, significative (seppur sottili) connessioni fra Evola e la psicanalisi: l’interesse del giovane Evola dadaista per la dimensione perturbante dell’opera di Freud; l’affinità con Jung sulla questione mitico-simbolica e sul tema della volontà; l’importanza della prassi come metodo esperienziale di formazione interiore; infine, la “storia degli effetti” che ha coinvolto il rapporto fra Evola e la psicoanalisi, con l’interessamento di numerosi psicologi e psicoterapeuti all’opera del pensatore di Tradizione.

 

 

 

Tags: Julius EvolaLuca Siniscalco

Ariticoli Correlati

Cecilia Marchese: una tessitrice di memorie della Sicilia Preistorica e Protostorica
Mysteria

Cecilia Marchese: una tessitrice di memorie della Sicilia Preistorica e Protostorica

Cecilia si racconta come un fiume in piena di quelli che la Sicilia arcaica ne era così intricata che...

di Susanna Basile
Marzo 11, 2023
foto_ercole_fiandro
Mysteria

L’opera simbolica che prende il nome di Meditametrica

L’opera prende il nome di Meditametrica. Questo personale neologismo racchiude in sé tutto il necessario affinché il disegno venga...

di Ercole Fiandro
Febbraio 4, 2023
Esoterismo e Magia: chiarire il significato dei due concetti per evitare confusione
Mysteria

Esoterismo e Magia: chiarire il significato dei due concetti per evitare confusione

“È vero senza menzogna, certo è verissimo…!” Che questo periodo storico sia caratterizzato, perlomeno in questa parte del Mondo,...

di Ercole Fiandro
Dicembre 25, 2022
Il femminino sacro: corpo della donna soggetto e oggetto nel monoteismo religioso
Mysteria

Il femminino sacro: corpo della donna soggetto e oggetto nel monoteismo religioso

ASHERAH LA MOGLIE DI DIO I Yahweh è una divinità antica e potente, l’origine di tutto, oltre che il...

di Susanna Basile
Novembre 28, 2022
Prossimo articolo
“La Purezza del tuo Profumo” nel quadro di Rosetta Catalano un poeta alchimista trova la sua ispirazione

"La Purezza del tuo Profumo" nel quadro di Rosetta Catalano un poeta alchimista trova la sua ispirazione

Please login to join discussion

Articoli più letti

  • Declinazione al femminile di “Etna” che è un vulcano ma ha un nome di donna

    Declinazione al femminile di “Etna” che è un vulcano ma ha un nome di donna

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Don Vittorio Rocca: La formazione della coscienza come un impegno etico fondamentale

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Sua Maestà: il Nerello Mascalese

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • In un dipinto di Rosetta Catalano un ricercatore trova l’inizio e la fine del suo viaggio

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Prof. Luca Siniscalco: che cos’è l’esoterismo?

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Eventi e articoli

Marzo 2023
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
« Feb    

Eventi in programma

  • Non ci sono eventi previsti.
Le Culture

Info le Culture

Editore: Associazione Naos Edizioni
naosedizioni@gmail.com
-Direttore responsabile: dott. Paolo Zerbo
Contatto: direttore@leculture.it
-Responsabile editoriale: avv. Claudio Basile
Contatto: claudiobasile@siciliareport.it
-Ufficio Legale: avv. Claudio Basile
Contatto: studiolegalebasile@yahoo.it
-Assistente di redazione dott.ssa Susanna Basile
susannabasile@leculture.it
Telefono: 0953287260

Contatto: redazione@leculture.it

  • Chi siamo
  • Video
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
  • Note legali

Connettiti

Facebook Youtube
  • LeCulture
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Note legali

© 2021 Le Culture - Mensile di cultura di Naos edizioni - Iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 35966 - P. IVA 05891370875

No Risultati
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • LifeStyle
  • Arte
    • Arti visive
    • Musicologia
  • Psicologia
  • Mente, corpo e spirito
  • Cultura
    • Mysteria
    • La Boa di Plutarco
  • Food Style
    • Sapori e Saperi
    • La Ricetta
  • Idee
    • Hi Tech

© 2021 Le Culture - Mensile di cultura di Naos edizioni - Iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 35966 - P. IVA 05891370875

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist